La prima domanda che ricevo dalle persone che si affacciano a questa professione, prima ancora di “Come posso diventare Travel Designer?” è: “Devo avere frequentato una scuola specifica per poter diventare Travel Designer?”
Questo è uno dei punti che ho voluto chiarire in questa bella intervista che ho ricevuto da Iara Heide, autrice del blog iaraheideblog.com.
La scuola, così come la formazione universitaria, non ti fornisce un tipo di formazione pratica e operativa.
In sostanza, non ti aiuta a formarti su quelli che io chiamo i 3 requisiti chiave del Travel Designer.
Vediamoli insieme!
I 3 requisiti chiave per chi vuole diventare Travel Designer
Nella video-intervista e in questo articolo ti parlo dei 3 requisiti per qualsiasi persona che sogna di intraprendere questa professione.
Potrai trovare queste informazioni in forma molto più approfondita anche all’interno della mia Masterclass gratuita “Le 4 strade per diventare Travel Designer in Italia”, ma ora procediamo!
Requisito n°1
Prima di tutto l’aspirante Travel Designer dovrebbe saper parlare almeno una lingua straniera, preferibilmente l’inglese, nel caso in cui volesse organizzare viaggi per italiani all’estero.
Vorresti organizzare pacchetti in Italia per un determinato target di stranieri?
Bene, in questo caso sarebbe auspicabile che tu parlassi molto bene la lingua delle persone a cui decidi di rivolgerti e che conoscessi anche la loro cultura, per poter costruire un prodotto in linea e ad hoc per questo specifico target.
Requisito n°2
La competenza numero due è la conoscenza dei territori sui quali vuoi organizzare i tuoi tour, ma attenzione, e qui voglio sfatare un falso mito!❌
Nel web infatti si legge molto del fatto che per diventare Travel Designer occorra aver viaggiato in tutti i paesi in cui si ha intenzione di organizzare dei tour e di continuare costantemente a viaggiare, per poter offrire la migliore esperienza di viaggio ai propri clienti.
Non è esattamente così, ossia, viaggiare tanto ti serve per comprendere come un itinerario turistico possa soddisfare determinate esigenze di viaggio e per individuare i servizi necessari a comporre l’offerta turistica.
Se una persona ha viaggiato poco difficilmente riuscirà ad interpretare i bisogni dei propri clienti e a capire quali servizi inserire nell’offerta e con quali tempi e modalità.
Ma non occorre per forza avere viaggiato in tutti i paesi nei quali si vuole elaborare itinerari in verità!
Io stessa non l’ho fatto, eppure lavoro in questo settore come libera professionista da diversi anni senza alcun problema.
Ci sono infatti un sacco di strumenti al giorno d’oggi che ti permettono di organizzare viaggi anche dove non sei mai stato.
Prima di tutto la passione dovrebbe portarti a studiare e a formarti, non dovrebbe mai mancare la voglia di scoprire cose nuove, di leggere tutto quello che riguarda le destinazioni a cui ti sei interessato.
Non sto dicendo di leggere solo le guide turistiche, ma anche di approfondire la conoscenza dei paesi attraverso la letteratura, forum e gruppi che parlano di viaggi e di viaggiatori.
Non dimenticarti poi che a tua disposizione ci sono le grandi fiere di settore, nelle quali è possibile fare un piccolo giro attorno al mondo in pochi giorni.
Il WTM di Londra, l’ITB di Berlino, il TTG di Rimini e la BIT di Milano sono alcuni esempi di fiere in cui è possibile entrare in contatto e stringere collaborazioni con operatori del settore, come tour operator che fanno incoming nel loro paese. Loro ti possono dare una mano nella logistica dell’organizzazione del viaggio, fornirti validi appoggi e assistenza in loco.
Per questo ogni anno accompagno i corsisti della Travel Designer Academy a quante più fiere possibili.
Quindi lettura, studio approfondito, passione (fondamentale!) e partecipazione alle fiere possono aiutarti a diventare un Travel Designer molto competente anche su destinazioni in cui non hai viaggiato personalmente.
Requisito n°3
Oltre a questo, la terza competenza è una buona capacità organizzativa.
Non occorre per forza avere delle esperienze lavorative pregresse nell’ambito dell’organizzazione di eventi, ma puoi avere allenato questa capacità anche nella vita privata per svariati motivi.
Come hai potuto vedere insomma, una laurea in ambito turistico non è una prerogativa per poter lavorare come Travel Designer, semmai ti offre delle conoscenze in più, ma è tutto quello che ti ho appena nominato a fare la competenza di questa figura professionale:
passione, cultura, esperienza e sicuramente conoscenze tecniche, che però non vengono date per forza da un’istituzione scolastica.
Hai già guardato la video-intervista?
Abbiamo affrontato anche altri interessanti temi riguardo a cos’è e come diventare un Travel Designer, ma ti invito a scoprirli direttamente nella video-intervista che trovi in cima a questo articolo!
Qui trovi i punti salienti:
- 0:40 – Breve introduzione sul percorso professionale di Francesca Pozzan
- 1:39 – Che cos’è un Travel Designer
- 4:39 – Come diventare Travel Designer
- 7:46 – Come entrare nel mindset di chi vuole passare da dipendente a libero professionista
- 10:12 – La regola d’oro: specializzarsi!
Formarsi in modo professionale come Travel Designer
Partendo proprio dal presupposto che le istituzioni scolastiche in Italia oggi non offrono una formazione adeguata per le professioni innovative, come quella del Travel Designer, ho creato la Travel Designer Academy.
Un percorso di formazione adatto sia a chi lavora già nel settore dei viaggi ma anche a chi parte da zero, che ti permette di creare o rinnovare la tua professione su misura nel turismo in 12 settimane, per conquistare libertà personale ed economica.
Con la Travel Designer Academy puoi accedere a:
✔︎ 12 moduli online su Zoom, personalizzati sulla base delle tue esigenze e passioni;
✔︎ 1 Consulenza privata con me per mettere insieme le idee e i progetti che hai formulato durante il percorso e dargli forma;
✔︎ Supporto costante all’interno del gruppo Facebook dedicato, nel quale potrai confrontarti con altri che hanno già fatto o stanno facendo il percorso;
✔︎ Attestato finale di partecipazione;
✔︎ Direzione Tecnica da parte di un Tour Operator nostro partner, che ti permetterà di vendere immediatamente i tuoi pacchetti;
✔︎ La possibilità di usufruire di varie agevolazioni e partnership che abbiamo attivato, per iniziare a mettere in pratica fin da subito il tuo nuovo lavoro!
Se il tuo desiderio è quello di formarti adesso per diventare il punto di riferimento dei viaggiatori del futuro, allora scopri subito la Travel Designer Academy! Oggi accessibile a un prezzo speciale!
Io ti ringrazio di avermi seguita fin qui e mi auguro di incontrarti presto,
Francesca Pozzan